Il passato c´insegna che la storia è ripetitiva, una sequenza di cicli e ricicli. Raffigurandola con un grafico, emergerebbe un disegno a serpentina, con una successione positiva e negativa, rispetto alla linea della parità.
Medesimi eventi a tratti si ripetono in luoghi geografici e in tempi completamente diversi. Perché questo avviene? La risposta è ovvia.
E´ l´uomo che realizza la storia, che la scrive nello scorrere del proprio tempo. E´ l´uomo che pensa ed agisce conformemente ai tempi e alla società nella quale vive; nella sostanza egli è lo specchio della propria comunità.
A Ripalimosani tutto nasce dalla passione per la musica e dal forte legame che essa ha con le tradizioni di un popolo di cui è essa stessa espressione. Le melodie, gli strumenti i temi affrontati hanno genesi molto antiche e affondano le loro radici nella vita quotidianamente vissuta dai nostri avi.
Nella nostra musica tradizionale rivivono i sentimenti e i momenti più significativi della civiltà artigiana e della nostra storia recente. Il rispetto per tali valori e per la cultura espressa dalla musica cosiddetta popolare ci impone un ritorno al passato dal quale veniamo e ci fa tornare alla mente piacevoli ricordi che credevamo oramai dimenticati.
La forza di tale legame è sempre presente e ci continua a spingere per rivalutare e riscoprire le nostre origini e tradizioni attraverso la musica e gli strumenti che le appartengono. Tale iniziativa vuole analizzare ed approfondire i contenuti musicali e le vicende che hanno caratterizzato la nascita e l´evoluzione del sodalizio.
Il Circolo Musicale "P. Mascagni" nasce nel 1980 dalla passione dei ripesi per la musica a plettro, tipicamente riprodotta da mandolini e chitarre. Tale genere di musica ha radici antiche nella nostra cultura musicale in quanto il mandolino è stato importato nel nostro paese, molto probabilmente, dai commercianti di canapa che, provenienti da Napoli, città del mandolino per antonomasia, si recavano a Ripalimosani per vendere la materia prima ai nostri funai.
E´ solo grazie all´intuito del M° Antonio Di Lauro, che nel 1994 nasce una nuova scuola di pensiero didattico, musicale e sociale oggi definito dalla Federazione Mandolinistica Italiana "SCUOLA RIPESE".
Così, dal 1994 ad oggi, l´Associazione ha visto dapprima la creazione al suo interno delle Scuole di Mandolino, di Liuto moderno, di Chitarra classica e moderna (corredate dai corsi di Grammatica Musicale, Storia della Musica e Canto corale) e successivamente, all´interno del Campus Permanente, l´istituzione di un´Orchestra Stabile composta prevalentemente da strumenti a plettro, quale logica prosecuzione dell´attività di studio intrapresa all´interno della Scuola.
Attualmente la Scuola di Mandolino dell´Associazione è una delle rare istituzioni scolastiche del meridione, ad eccezione di soli 9 Conservatori di Musica Statali (Padova, L´Aquila, Napoli, Bari, Milano, Palermo, Salerno, Genova e Benevento), dove si insegna il Mandolino.
In Italia i più giovani diplomati in mandolino sono molisani e sono stati tutti allievi del M° A. Di Lauro e, quindi,... figli della "Scuola Ripese"...